Venezia, Vanoli: “Il morale non deve essere a terra. Lottiamo fino alla fine”

Paolo Vanoli ha commentato l’ultima sconfitta subita dal suo Venezia che riduce al lumicino le speranze di promozione diretta della squadra

Nella conferenza stampa post partita del match contro il Catanzaro, Paolo Vanoli ha analizzato la sconfitta del suo Venezia. Ecco le sue parole: “Il bello del calcio, succedono anche queste cose e dobbiamo essere più furbi a capire che le situazioni cambiano in un attimo. In partite di questo livello la differenza la fanno i dettagli. L’unica nota negativa è stata l’espulsione, esagerata, di Sverko. Lì cambia ancora la partita, cerchiamo comunque di vincerla ma come accade spesso a questa squadra non c’è lucidità che talvolta il pareggio ti tiene aperte le porte. Da un lato è bello vedere una squadra che ci prova fino in fondo, ma in queste situazioni c’è da restare sempre lucidi. Abbiamo incontrato un ottimo avversario ed è stata una partita avvincente. Sicuramente ora il Como ha un grandissimo vantaggio. Dobbiamo sempre guardare la prossima, dobbiamo cercare di vincere le altre due sperando di. Poi c’è da chiudere eventualmente la posizione per i playoff, il morale non dev’essere a terra, dobbiamo avere voglia di lottare da qui alla fine. Non tolgo meriti al Catanzaro. Però è normale che la partita di oggi, per come è avvenuta, l’acquazzone, cambia il campo, per me su un campo del genere, questo non vale sconfitta o meno, però l’espulsione è stata veramente esagerata”.