News Venezia – Okereke, non male il primo gol in A: slalom e mancino ad insaccarsi

David Okereke ha segnato un gol da applausi contro l’Empoli nella terza giornata di campionato. Acquisto azzeccato per il Venezia.

News Venezia – Okereke, non male il primo gol in A: slalom e mancino ad insaccarsi

Okereke

News Venezia – David Okereke è stato l’ultimo acquisto estivo della squadra lagunare. Il suo primo gol in Serie A è stato da applausi, tanto che Okereke è stato paragonato a Weah. Questa la risposta di Okereke: “Non ho mai visto giocare Weah ma conosco il personaggio. È stato uno dei grandi giocatori dell’Africa, ha vinto il Pallone d’oro e ora è il presidente della Liberia”.

Okereke ha avuto un ottimo impatto a Venezia

David Okereke aveva già giocato in Italia, ma mai in Serie A. Il suo impatto con la Serie A e con il mondo Venezia è stato ottimo come da lui stesso confermato: “C’è un gruppo bellissimo, i compagni mi hanno accettato e subito aiutato  fin dal primo giorno. Forse siamo facilitati dal fatto che i nuovi sono tanti, cerchiamo di stare il più possibile insieme per trovare l’intesa in campo e fuori”.

 

Contro l’Empoli vittoria importante dopo 2 ko di fila

Quelli contro l’Empoli sono stati i primi tre punti del Venezia in questa Serie A. La squadra Lagunare sembra essersi sbloccata. Okereke ci spera: “Speriamo di sì. Ma il calcio si sa com’è, ora non dobbiamo pensare di aver già svoltato, siamo all’inizio, la strada per la  salvezza è lunga. Però abbiamo capito che possiamo fare tante cose belle. E con il concetto di calcio che ha il mister pure far divertire”.

 

Il rapporto con Paolo Zanetti è ottimo

Paolo Zanetti è rimasto a Venezia e anche David Okereke ne è contento. “Il mio rapporto con lui è ottimo. Non lo dico per interesse, lo dico perché lo penso davvero. Lui è sempre se stesso,nel rapporto con noi e nel modo di vedere il calcio. Non cambia se le cose vanno male. Tratta tutti allo stesso modo, che sia il capitano  o l’ultimo arrivato. Non mette troppa pressione e tiene molto al gruppo”. Insomma, a Venezia ci sono tutte le premesse per fare bene e provare a salvarsi.